Le attività in favore dell'agricoltura e dell'agroalimentare

L'idea che la qualità delle produzioni sia intimamente connessa con la qualità ambientale e che l'appartenenza culturale alla terra del Parco costituisca il valore aggiunto di quanto venga prodotto in area protetta, rappresentano i principi guida della politica agroalimentare del Parco.
In questo ambito le buone pratiche progettuali portate avanti dell'Ente mirano a creare delle reti di produttori e a stabilire veri e propri patti ambientali con quanti: agricoltori ed allevatori, in quanto "presidi" sul territorio, sono a tutti gli effetti co-protagonisti della missione di tutela propria del Parco.

• La Rete degli agricoltori custodi del Gran Sasso e Monti della Laga
• Le antiche varietà colturali: i cereali minori
• Le antiche varietà colturali: la patata turchesa
  
• Progetto "Fruttantica"
• Il marchio collettivo geografico
• Il marchio del Parco