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Phurba Tenjing Sherpa - Ambasciatore del Parco nel Mondo
Alpinista
Nominato il 31/01/2023
Phurba Tenjing Sherpa è originario del Nepal e fin da piccolo è stato affascinato dalle montagne e dai misteri che le circondano tanto da diventare un giovanissimo alpinista già famoso in tutto il mondo per aver scalato ben 9 cime oltre gli ottomila a soli ventuno anni. Vincitore di due Guinness World Records e del National Youth Talent Award-2017, Phurba Tenjing Sherpa ha ricevuto i certificati durante una funzione presso la sede GWR a Londra sabato 11 agosto 2018: uno, per essere stato il più giovane alpinista a scalare l'Everest 13 volte e l'altro perché insieme ai fratelli Pemba Dorjee Sherpa, Phurba Thiley Sherpa e Dawa Diki Sherpa si trovavano in cima all'Everest il 23 maggio 2018, e, secondo GWR: "Tre fratelli Sherpa insieme alla loro sorella hanno scalato l'Everest sono diventati il maggior numero di fratelli a raggiungere la vetta dell'Everest insieme in una stagione".
Determinato a trasformare il suo fascino e la sua passione di vita, Phurba ha fondato Dreamer's Destination, un'agenzia di trekking e spedizioni che organizza regolarmente tour, arrampicate e trekking per turisti. La sua agenzia, grazie alla sua grande esperienza alpinistica e al duro lavoro, ha guadagnato popolarità ed è ora considerata una delle migliori agenzie per il trekking e l'alpinismo in Nepal. In effetti, a parte la gente del posto e gli stranieri che elogiano i servizi di Phurba, il sito Web di Dreamer's Destination è pieno di recensioni entusiastiche da parte dei clienti.
Quale membro dell'associazione l'associazione "Explora Nunaat International", presieduta dall'Ambasciatore del Parco, Davide Peluzzi, collabora da tempo con l'Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. All'indomani del sisma del 25 aprile 2015 in Himalaya, parte la campagna di comunicazione "Visit Nepal to Help Nepal" realizzata dal Parco in collaborazione con l'associazione Explora. L'intervento di Explora si è concentrando proprio sui villaggi dimenticati della Rolwaling, con la costruzione, tra l'altro, di un acquedotto a Jagat. L'acquedotto è stato ricostruito proprio grazie all'intervento del Team Explora dopo il terribile terremoto che lo distrusse e che causò enormi danni e moltissime vittime. Phurba era presente in Nepal durante i terremoti del 2015 e il suo lavoro lo ha messo proprio nel mezzo della zona di allerta rossa. L'esperto alpinista, in seguito, disse che era agghiacciante, terrificante, ma in qualche modo surreale assistere alla morte e alla distruzione intorno a lui. Mentre enormi frane sono rotolate giù per i pendii della montagna seppellendo gli alpinisti sottostanti, la città di Katmandu ha visto edifici e altre costruzioni crollare. Inoltre, oltre alle centinaia di persone che hanno perso la vita, c'erano ancora più sopravvissuti intrappolati sotto le macerie che hanno dovuto essere aiutati dalle squadre di soccorso. Phurba, che era in montagna al momento dell'incidente, in qualche modo è riuscito a usare la sua esperienza ed è stato in grado di guidarsi verso la salvezza. Tuttavia, quattro membri della sua squadra hanno perso la vita e ha perso l'intero equipaggiamento nella distruzione.
La collaborazione tra l'Ente Parco e il Nepal continua, nel 2016, con il progetto "Percorso Bonatti: dal Gran Sasso all'Himalaya" con la realizzazione di una carta 1:50.000 in versione italiano-inglese che si sviluppa in una straordinaria estensione di natura incontaminata di grande interesse sia per l'escursionista che per tutti i turisti che vogliono immergersi nell'Abruzzo più selvaggio: dai boschi di faggio e abete bianco dei Monti Cardito e Campiglione attraverso le valli glaciali del Monte Corvo e le creste rocciose delle Malecoste fino a raggiungere Campo Imperatore e l'imponente Rocca di Calascio. L'unicità del percorso è, inoltre, quella di poter essere percorso in tutto o in parte da entrambi i versanti: teramano e aquilano. Il Percorso Bonatti, inserito nella Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS), è tracciato sia nel Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, che nel Parco del Gaurishankar / Nepal. Le cartine sono scaricabili gratuitamente sul sito www.percorsobonatti.it e su www.gransassolagapark.it
Nel 2017 il di Team Explora Nunaat International ha portato a compimento l'ambizioso progetto di realizzare, grazie "all'eroico" contributo di Phurba Tenjing Sherpa, la "Via Ferrata Drolambau Ice Fall" la prima ferrata in acciaio dell'Himalaya che ha collegato il versante del ghiacciaio al Rifugio più alto dell'Himalaya realizzato sul Tashi Lapcha. Qui è stata posta la tegola donata dal CAI di Amatrice, nonchéla bandiera del Parco Gran Sasso Laga, che insieme al presidente dell'associazione Davide Peluzzi ha ricevuto ad Assergi, dal Presidente dell'Ente Tommaso Navarra, prima della partenza in seguito alla campagna lanciata con il Parco all'indomani del sisma in Himalaya dell'aprile 2015 ed in seguito al sisma ad Amatrice del 2016: "Visit Amatrice to help Amatrice".
Il 25 maggio 2019, l'alpinista himalaista e Guinness World Record Everest Phurba Tenzing Sherpa, con il suo team Dreamers Destination, ha portato a termine una missione storica per l'Abruzzo: la Bandiera della Regione Abruzzo sventola a 8.848 mt sulla vetta della montagna più alta e più famosa al Mondo, l'Everest in Himalaya.
Un messaggio universale di fratellanza, di riconoscenza e di cooperazione internazionale che dura da 10 anni tra l'associazione Explora Nunaat International e la Dreamers Destination, e che apre le frontiere ad una nuova visione del territorio abruzzese nel mondo.
Il presidente dell'associazione Explora Nunaat International, Davide Peluzzi, ha sintetizzato il programma scientifico- esplorativo Explora-Dreamers 2009-2019 e il suo rapporto fraterno con il popolo Sherpa. "La bandiera in vetta all'Everest è frutto di 10 anni di attività da parte dell'Explora tra ricerche scientifiche, aiuti umanitari e gemellaggi tra territori. Dalla costruzione di un acquedotto nel 2013 a Jagat, alla ricostruzione dei villaggi distrutti nel 2015 dal terremoto di 7.8 Richter, alla prima Via Ferrata d'Himalaya realizzata nel 2017 e donata al popolo Sherpa della Rolwaling che ogni giorno rischia la vita per percorrere le uniche vie ripidissime di accesso da una valle all'altra."
Esploratore nonché Ambasciatore del Parco Gran Sasso Laga, Davide Peluzzi ha ricordato lo stretto legame che già c'è tra la terra d'Abruzzo e il Nepal - "In accordo con il presidente del Parco avv. Tommaso Navarra, il Parco del Gran Sasso e Monti della Laga è gemellato con l'area nazionale protetta del Gaurishankar attraverso lo slogan VISIT NEPAL TO HELP NEPAL nato per veicolare il messaggio che visitare il Nepal sia il modo più semplice per sostenere le economie turistiche dei territori himalayani. Con lo stesso intento anche il nostro territorio abruzzese può crescere attraverso la sua promozione turistica nel mondo."
Nel 2021 lo scalatore detentore del record Phurba Tenzing Sherpa consegna l'edificio dell'ospedale costruito a Beding a KATHMANDU da lui fortemente voluto quale presidio sanitario di primo soccorso in onore degli abitanti del villaggio che sono morti senza cure tempestive. "Nel 2004 mio padre è morto per una malattia legata al piede. All'inizio nessuno nel villaggio sapeva quale fosse la sua malattia. Quando improvvisamente è diventato difficile, è stato trasportato in aereo in un ospedale di Kathmandu e lì è morto. Allora ero giovane. Se nel villaggio ci fosse un presidio sanitario, un medico e un'infermiera, saprebbe qual è la sua malattia e, anche se la malattia non fosse stata rilevata, gli verrebbe consigliato di recarsi immediatamente a Kathmandu. La vita di mio padre poteva essere salvata." ha detto lo Sherpa con le lacrime agli occhi aggiungendo di non aver mai dimenticato l'incidente. Ispirato dallo stesso incidente, ha portato avanti con successo il progetto, durato 5 anni, di costruire un presidio sanitario nel villaggio. Nel villaggio di Beding, nella municipalità rurale di Gaushankar-1 di Dolakha, è stato così costruito un edificio di postazione sanitaria di tre stanze.
Attualmente, Phurba Tenjing Sherpa risiede a Kathmandu, in Nepal, e lavora come capo spedizione e guida alpina. Guida ancora i turisti in trekking e spedizioni sull'Himalaya e sull'Everest. Inoltre, il 22 maggio 2022, l'esperto alpinista ha annunciato di aver appena completato la sua quindicesima scalata alla vetta dell'Everest. Oltre alle sue attività di alpinismo, Phurba sembra essere coinvolto in diverse altre organizzazioni legate all'arrampicata.
La sua incommensurabile esperienza, la trasmissione del messaggio universale di fratellanza e riconoscenza fanno di Phurba Tenjing Sherpa il candidato ideale quale "Ambasciatore del parco nel mondo".