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Da Assergi alla Valle del Vasto
Itinerario n° 50


- Partenza: Convento di San Francesco di Assergi (860 m)
- Tempo di percorrenza: da 1.15 ore a 2 ore
- Difficoltà: T - Turistico
- Dislivello: 150 m
- Segnavia: parzialmente segnato (bianco-rosso)
- Periodo consigliato: da gennaio a dicembre
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Si parte dal convento di San Francesco (860 metri), alla base del centro medievale di Assergi, che ospita la sede del Parco e un piccolo museo archeologico. Da vedere anche gli affreschi del chiostro. A piedi si sale per Via del Convento e si entra nel borgo per la Porta del Convento. Piegando a sinistra si scende alla parrocchiale dedicata all'Assunta e a San Franco, che ospita notevoli affreschi.
Si riparte per Via del Colle, si costeggiano le mura e si esce dal borgo per la Porta del Colle). Si continua per Via delle Ville, che inizia a sinistra di un fontanile e attraversa con qualche svolta la parte alta del paese. Prima del piazzale del Cimitero si piega a sinistra per una strada sterrata, indicata dai segnavia bianco-rossi n. 120 e dell'Ippovia del Parco, che passa sotto all'autostrada e scende verso il fondovalle. Toccato il Ponte Pernagnole (850 metri, 0.30 ore) si continua accanto al torrente, si sale a destra costeggiando delle rocce e si continua in ambiente solitario fino al sentierino che sale verso la Grotta a Male. Senza imboccarlo si raggiungono i ruderi dell'eremo di Santa Maria della Croce (933 metri), ai piedi di una parete.
Tornati all'ultimo bivio si imbocca il sentiero per la grotta, che sale verso sinistra. Dove ci si riaffaccia su Santa Maria della Croce occorre salire ancora fino all'ingresso della Grotta a Male (950 metri, 0.45 ore), circondato da una cancellata spesso aperta. La vasta sala inclinata all'ingresso della cavità è occupato dalle impalcature necessarie agli scavi. Dei gradini permettono di scendere fino all'imbocco del cunicolo, riservato a speleologi esperti, che prosegue verso il fondo. All'esterno sono dei tavoli da pic nic. Se si torna da qui occorre lo stesso tempo dell'andata.
Si riparte salendo sui prati fino a un'altra strada sterrata, che si raggiunge nei pressi della Fonte della Pietà. Per la strada si sale a mezza costa alla chiesetta di San Clemente (1066 metri, 0.30 ore), su un panoramico pianoro. Proseguendo sulla sterrata si traversano due valloni e si raggiungono le case e la chiesetta di San Pietro (1166 metri, 0.45 ore), di fronte alla quale è un cippo che ricorda Papa Giovanni Paolo II. La zona offre una piacevole sosta. Si riparte per la mulattiera che scende alla sorgente dell'Acqua San Giovanni (1001 metri), dove si ritrovano i segnavia. Proseguendo per la stradina di fondovalle si torna a Santa Maria della Croce (0.45 ore) e ad Assergi (1.15 ore).