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Cece di Capitignano

La Storia
Il Comune di Capitignano in provincia dell'Aquila è storicamente legato a questo legume. Un recente studio sul DNA di questo legume ha permesso di catalogare questa particolare varietà fra quelle considerate geneticamente "rare".

Area di attuale produzione nel Parco: Il territorio di reperimento di questa antica varietà colturale è rappresentato da Capitignano e Camarda (AQ).

Descrizione
Il cece è un prodotto agricolo tradizionale della Regione Abruzzo; questa varietà coltivata prevalentemente su terreni montani e pedemontani; resiste bene a periodi di siccità. La semina si effettua ad aprile con raccolta ad agosto-settembre. Il seme è microsperma, con un diametro di circa 5-7 millimetri, di forma tondeggiante e tegumento liscio color ruggine.

Stagionalità del prodotto: La coltura si semina in primavera con raccolta ad agosto; si trova in commercio durante tutto l'anno; le quantità tuttavia sono relativamente limitate.


Cece di Capitignano
Cece di Capitignano
(foto di PN Gran Sasso)
 
Cece di Capitignano
Cece di Capitignano
(foto di Archivio Ente Parco)
 
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